Proverbi italiani

Italienische Sprichwörter

Ausgewählt und übersetzt von Ferdinand Möller
unter Mitarbeit von Curt Ludwig und Hanna Dehio
Illustrationen von Simone Klages
Synchronisation: Doppeltext

Titelblatt

L’arte di vivere

Il lavoro e la costanza

Il carattere

Il bene e il male

Il parlare e il tacere

Ricevere e perdere

Dio e il destino

Il diavolo

Verità e bugia

Il tempo

Povertà e ricchezza

Fortuna e sfortuna

Speranza e fiducia

Delusione e rassegnazione

Mangiare e bere

Le opinioni diverse

Padrone e servo

Genitori e figli

Saggi e pazzi

Amici e nemici

La casa

Lui e lei

L’amore

Il denaro

Causa e effetto

Informationen zum Buch

Leseprobe: Carrellata sull’Italia

Impressum

L’arte di vivere

La gen­ti­lez­za apre tut­te le por­te.
Con la vol­pe con­vie­ne vol­peg­gia­re.
Bi­so­gna pren­de­re la vita così com’è.
Chi si con­ten­ta gode.
Chi va col lupo im­pa­ra a ur­la­re.
Quan­do si è in bal­lo bi­so­gna bal­la­re.
Vi­ve­re e la­sciar vi­ve­re.
In chie­sa coi san­ti, in ta­ver­na coi ghiot­to­ni.
Bal­lan­do non duo­le il pie­de.
Il riso fa buon san­gue.
Pae­si che vai, usan­ze che tro­vi.
Chi va pia­no, va sano e va lon­ta­no.
Una mano lava l’al­tra, e tut­te e due la­va­no il viso.
Il fine giu­sti­fi­ca i mez­zi.
Oc­chio non vede, cuo­re non duo­le.
Chi va di­rit­to non fal­li­sce stra­da.
Can­ta che ti pas­sa!
Bi­so­gna bat­te­re il fer­ro fin­ché è cal­do.
Fat­ti un buon nome e pi­scia a let­to: di­ran­no che hai su­da­to.
È me­glio es­se­re capo di gat­to che coda di leo­ne.
Me­glio un gior­no da leo­ne che cen­to da pe­co­ra.
Ride bene chi ride ul­ti­mo.
Tut­to il mon­do è pae­se.
Pri­ma il do­ve­re, poi il pia­ce­re.
Ten­tar non nuo­ce.
Tra i due li­ti­gan­ti il ter­zo gode.
Si pren­do­no più mo­sche con una goc­cia di mie­le che con un ba­ri­le d’ace­to.
Non si deve la­sciar il cer­to per l’in­cer­to.
I pen­sie­ri non pa­ga­no ga­bel­le.
Di ve­ne­re e di mar­te non si spo­sa, non si par­te e non s’ini­zia in arte.
Di car­ne­va­le ogni scher­zo vale.
Pri­ma di con­dan­na­re bi­so­gna ca­pi­re.
Chi non può mor­de­re, non mo­stri i den­ti.
L’ospi­te è come il pe­sce, dopo tre gior­ni puz­za.
Chi guar­da a ogni nu­vo­la, non fa mai viag­gio.
Chi pia­cer fa, pia­cer ha.
È me­glio es­ser in­vi­dia­to che com­pas­sio­na­to.

2011 Deutscher Taschenbuch Verlag GmbH & Co. KG, München

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eBook ISBN 978-3-423-41957-4 (epub)
ISBN der gedruckten Ausgabe 978-3-423-09496-2

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Konvertierung, Synchronisation und Umsetzung: Doppeltext